COME CANE E GATTO: CONVIVENZA POSSIBILE!

CINOFILI O GATTARI?

C’è chi come noi non sa scegliere e ama entrambi alla follia, tanto da decidere di volere sia uno che l’altro all’interno della famiglia.

Ma la saggezza popolare ci insegna da anni che “cane e gatto non vanno d’accordo”… ma ci crediamo ancora? Noi assolutamente no!

L’importante è dare ad ognuno lo spazio e il tempo che richiede. Sicuramente il fattore “età” sarà determinante: portare un gattino in casa quando abbiamo già un cane adulto richiederà necessariamente un approccio diverso dal prendere due cuccioli di cane e di gatto e farli crescere insieme fin da subito…

CUCCIOLO E GATTINO

Come già detto sicuramente questa è la condizione ideale. Se metteremo dei cuccioli nella stessa casa, di qualsiasi specie siano, impareranno subito ad andare d’accordo: giocheranno, dormiranno insieme e sembreranno “fratelli” pur avendo genetiche diverse!

ARRIVA UN CUCCIOLO QUANDO ABBIAMO GIÁ UN GATTO ADULTO

In linea di massima la convivenza è assolutamente fattibile. Il gatto è un animale che accetta l’arrivo di nuovi animali nel proprio territorio a patto che gli si garantiscano le tre cose che per lui sono fondamentali: cibo, sesso e spazio “privato”. Quindi se sapremo garantire al nostro “primogenito” felino i suoi spazi, per mangiare, dormire e stare tranquillo, lentamente questi accetterà che il nuovo intruso diventi parte della famiglia.

ARRIVA UN GATTINO E ABBIAMO GIÁ UN CANE

Qui la questione è diversa. A differenza del gatto che è un po’ di indole solitaria, il cane è un animale molto sociale. Se l’abbiamo educato bene e gli è chiaro il fatto che il capo branco in casa siamo noi, la cosa dovrebbe filare abbastanza liscia: una volta che avrà capito che noi abbiamo accettato il nuovo arrivato nel nostro branco rispetterà la scelta e se ne farà una ragione. Probabilmente non smetterà mai di inseguirlo e tormentarlo, ma sicuramente capirà che non si tratta di un gatto qualsiasi, ma di un membro del suo branco.

Se invece abbiamo permesso che in casa il capo branco sia il nostro cane, dobbiamo sicuramente rivedere un po’ la sua educazione prima di far entrare qualsiasi nuovo membro nella famiglia (sia a quattro che a due zampe!).

Servirà quindi ristabilire la corretta gerarchia, e con un po’ di pazienza il gattino verrà accettato.

NUOVA CONVIVENZA TRA CANE E GATTO ADULTI

Questa potrebbe essere sicuramente la situazione più difficoltosa da gestire. L’ideale è sempre procedere con calma a piccoli passi.

Mai lasciare che l’incontro avvenga senza la nostra presenza e senza le dovute precauzioni. Quando decidiamo di “presentarli” facciamolo sempre tenendoli in sicurezza.

Se il nuovo arrivato è il cane teniamolo bene al guinzaglio, non permettiamogli di invadere gli spazi del gatto e lasciamo invece che sia il felino a decidere quando, quanto e come avvicinarsi. Spesso la sua curiosità lo farà agire prima di quanto pensiamo.

Nel caso in cui invece abbiamo adottato un gatto teniamolo dentro al trasportino, in modo che si possa sentire protetto. Facciamo avvicinare il cane un po’, sempre tenendolo al guinzaglio in modo da poter eventualmente controllare la sua irruenza… se tutto fila liscio, un po’ alla volta possiamo far uscire il gatto dal trasportino, ma sempre tenendo il cane al guinzaglio.

Se vediamo invece che le cose sono veramente poco gestibili e che la tolleranza reciproca sembra lontana, possiamo usare un piccolo trucco. Mettiamo il gatto in una stanza chiusa, con tutte le sue cose (lettiera, cuscini, giochi, ecc.) e il cane libero in casa. Ogni volta che sarà il momento del pasto per entrambi mettiamo le ciotole in ciascuna stanza, ma avviciniamole di volta in volta alla porta che le separa. In questo modo sia il cane che il gatto si abitueranno lentamente all’odore dell’altro, senza però vedersi e “disturbarsi”, in un momento “rilassante” come quello del pasto.

E i vostri amici a quattro zampe, convivono serenamente in casa?