Perchè il nostro gatto ci lecca?

Chiunque di noi possiede un felino domestico si sarà accorto: i nostri gatti amano leccarci, ogni volta che li prendiamo in braccio o che si accoccolano sulle nostre gambe, ma vi siete mai chiesti perchè? Le motivazioni studiate sono nella realtà più di una; la prima, la più semplice, vede sicuramente arrivare questa abitudine dall’esigenza del gatto di pulirsi continuamente, una questione quindi di “istinto d’igiene” che risale fin dalla tenera età del gattino.

Tutto il significato del gesto comunque deriva dall’uso della lingua che per i gatti è una cosa molto importante e dimostra diversi significati in altrettante sfere: affetto, territorialità o sintomo di malattie.

Il gattino appena nato viene continuamente leccato dalla mamma, che fa questo importante gesto per una questione di pulizia ma anche come inequivocabile dimostrazione di affetto. Crescendo il gattino imparerà a farlo su sé stesso ma manterrà l’imprinting e, istintivamente, lo farà con tutte le figure importanti presenti nella sua vita. Così per dimostrare gratitudine nei nostri confronti non manca mai di leccarci, e spesso lo fa anche tenendo gli occhi chiusi, sintomo che si fida di noi…

Altro istinto primordiale è quello di mamma gatta, che leccando i suoi cuccioli fin dalla nascita, li firma con una traccia odorosa per evitare che i piccoli gli vengano derubati. Allo stesso modo il gatto da adulto cercherà di manifestare il possesso delle persone a cui tiene lasciando l’odore della propria saliva su di noi, un po’ come fanno i cani segnando il territorio con l’urina.

Un’altra motivazione infine potrebbe indicare invece un problema di salute: se il gatto infatti si lecca incessantemente e lecca anche noi, senza però dimostrare allo stesso tempo segnali di affetto, potrebbe essere un campanello d’allarme di un problema a pelle o pelo. La dermatite allergica è infatti una patologia molto diffusa anche nei gatti, anche se meno nota, e potrebbe portare appunto alla stimolazione orale continua. La consultazione del medico veterinario in questo caso è sicuramente consigliata e l’eventuale passaggio ad un’alimentazione ipoallergenica potrebbe risolvere il problema. Se invece il nostro gatto comincia ad essere un po’ anzianotto, l’atteggiamento potrebbe essere dettato da un comportamento compulsivo, e in questo caso l’unica attenzione che dobbiamo avere è assicurarci che non ingerisca troppo pelo per non creare problemi all’apparato digerente.